Scoprire le origini della Bibbia
Cos'è la Bibbia?

Cos'è la Bibbia?

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Sommario:

Le origini della Bibbia

Etimologia e costituzione della Bibbia

L'Antico Testamento

Il Nuovo Testamento

Scrittura e traduzioni della Bibbia

La Bibbia per ebrei e musulmani

La Bibbia per gli ebrei : La Bibbia ebraica

La Bibbia per i musulmani

La Bibbia: un libro che segna ancora la nostra civiltà

La Genesi e la creazione del mondo

Arca di Noè

La Bibbia nella nostra lingua

Leggere la Bibbia oggi

L'interpretazione testuale della Bibbia: il creazionismo

La Chiesa cattolica e l'interpretazione della Bibbia

La Bibbia è il libro sacro dei cristiani e degli ebrei. È una raccolta di testi fondamentali scritti tra l'VIII secolo a.C. e il II secolo d.C. A seconda dell'orientamento religioso, la Bibbia non viene letta nelle stesse traduzioni o i testi vengono aggiunti o rimossi.

La Bibbia rimane un libro importante per tutti. In questo articolo vedremo le origini della Bibbia, come è stata scritta e le sue varie versioni, e come viene interpretata dai credenti.

Le origini della Bibbia

Etimologia e costituzione della Bibbia

La parola Bibbia viene dal greco "ta biblia" che significa libri. La Bibbia cristiana consiste di 73 libri.

Per i cristiani, la Bibbia è divisa in due parti distinte.

L'antico Testamento

L'Antico Testamento contiene 46 libri scritti prima della nascita di Gesù Cristo: racconta la vita del popolo d'Israele e la sua relazione con Dio. Si tratta di una raccolta di scritti diversi assemblati durante un periodo che inizia nell'VIII secolo a.C.

Il termine "Antico Testamento" è un modo tipicamente cristiano di chiamare la Bibbia, perché per gli ebrei non esiste un Nuovo Testamento. La prima menzione di questo termine risale al terzo secolo a.C. Tuttavia, l'uso cristiano del termine Antico Testamento deriva dall'uso del termine da parte di San Paolo in una lettera ai Corinzi.

Gli ebrei chiamano la parte della Bibbia che hanno in comune con i cristiani la Torah.

Torah significa la Legge o l'insegnamento o la dottrina. La Torah è più comunemente chiamata dai cristiani il Pentateuco. Contiene i primi cinque libri della Bibbia che si dice siano stati rivelati a Mosè prima che Dio gli dettasse i Dieci Comandamenti.

Il Nuovo Testamento

Il Nuovo Testamento, che contiene 27 libri, è stato scritto dopo la nascita di Gesù Cristo: racconta la buona notizia di Gesù come figlio di Dio e testimonia l'effetto di questa buona notizia nella vita delle prime comunità cristiane. Contiene

- i quattro vangeli di Matteo, Marco, Luca e Giovanni

- gli Atti degli Apostoli

- le epistole dei vari testimoni della vita delle prime comunità cristiane

- l'Apocalisse.

Scrittura e traduzioni della Bibbia

I diversi libri della Bibbia sono stati scritti in ebraico, aramaico e greco.

Queste migliaia di pagine sono state scritte nel corso di mille anni. Decine di autori sono stati coinvolti. La Bibbia è stata tradotta in centinaia di lingue. È stato costantemente ritradotto per oltre 2000 anni.

Questo la rende una Bibbia mobile e nomade: ogni religione, ebrei e cristiani e poi protestanti, l'hanno riscritta e ritradotta. Questi diversi scritti potrebbero sollevare la questione dell'interpretazione. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle denominazioni si è stabilita su una versione e una traduzione che si adatta al loro culto. Tra i cattolici, la Bibbia di Gerusalemme o la TOB (Traduzione Ecumenica della Bibbia) sono le versioni comunemente usate.

Ogni libro della Bibbia è diviso in capitoli e versetti.

La Bibbia per ebrei e musulmani

In modi diversi, la Bibbia è un riferimento per le tre religioni monoteiste del nostro mondo occidentale.

La Bibbia per gli ebrei : La Bibbia ebraica

Gli ebrei usano una parte della Bibbia comune con i cristiani, che chiamano la Torah: i primi cinque libri della Bibbia. Oltre alla Torah (la Legge o per i cristiani il Pentateuco), la Bibbia ebraica contiene anche i Nevi'im (i Profeti) e i Ketuvim (gli altri scritti o agiografi).

Questa Bibbia ebraica è chiamata Tanakh, e oltre ai cinque libri della Torah o Pentateuco, contiene otto libri per i Nevi'im e undici libri per i Ketuvim.

La Bibbia racconta soprattutto la storia del popolo eletto da Dio, cioè la storia del popolo ebraico. La Bibbia ebraica deve il suo nome al fatto che fu scritta essenzialmente in ebraico. Tuttavia, alcuni dei libri di questa Bibbia erano originariamente scritti in aramaico.

File:Open Torah and pointer.jpg - Wikimedia Commons

La Bibbia per i musulmani

L'Islam non considera la Bibbia un libro sacro, ma nel suo Corano, scritto nell'ottavo secolo dopo Cristo, ci sono molti riferimenti alla Bibbia. C'è Abramo, che è molto importante per l'Islam, e la menzione di molti profeti.

Anche se ha un posto diverso in ciascuna delle religioni, possiamo dire che la Bibbia è un riferimento comune per le tre religioni monoteiste del nostro mondo occidentale. A volte si parla di "religioni del libro".

La Bibbia: un libro che segna ancora la nostra civiltà

La Bibbia non è solo un libro religioso. È anche un vero riferimento nel mondo dell'arte: pittura, scultura, letteratura, settima arte e musica religiosa. Infine, permea veramente la nostra storia, la nostra cultura e la nostra lingua. Prenderemo qui alcuni semplici esempi.

La Genesi e la creazione del mondo

Il primo libro della Bibbia è la Genesi. Racconta come in sette giorni Dio creò l'universo, la terra e l'umanità. Infine racconta la storia degli ebrei fino all'Esodo. Questo libro da solo ha un effetto profondo sul nostro mondo. Ancora oggi, la storia di Adamo ed Eva, l'intervento del serpente, la mela che fu morsa, sono tutti riferimenti utilizzati nell'immaginario del nostro linguaggio quotidiano.

Arca di Noè

Nella Bibbia, l'Arca di Noè è una barca costruita su ordine di Dio per salvare Noè, la sua famiglia e tutti gli animali del creato dal diluvio. Nessuno ignora la storia dell'arca di Noè, tante rappresentazioni, storie e film hanno raccontato la sua storia. L'Arca di Noè è probabilmente uno dei passaggi della Bibbia più familiari per i nostri bambini, dato che ci sono anche giocattoli realizzati da grandi aziende internazionali che rappresentano l'Arca di Noè.

La Bibbia nella nostra lingua

Ci sono molti riferimenti verbali ed espressioni che si riferiscono alla Bibbia:

- Una battaglia impari può essere paragonata a quella di Davide contro Golia,

- Per designare un periodo di catastrofe, possiamo parlare delle sette piaghe d'Egitto,

- Per evocare un periodo difficile, si potrebbe parlare di un cammino verso la croce.

Queste osservazioni permettono di capire che anche una persona che non è stata educata alla religione avrà necessariamente dei riferimenti culturali alla Bibbia.

Leggere la Bibbia oggi

L'interpretazione testuale della Bibbia: il creazionismo

Il racconto della Bibbia sulla creazione del mondo fino ai giorni nostri è per alcune persone, per alcuni gruppi, da prendere alla lettera. Per esempio, i gruppi ebrei ortodossi e alcuni movimenti cristiani credono che il mondo abbia solo 6.000 anni, come può essere calcolato dalla Bibbia. Queste persone credono anche che il mondo sia stato creato in sette giorni come descritto nella Genesi.

Dal diciannovesimo secolo, e soprattutto dalla teoria dell'evoluzione descritta nell'Origine delle specie di Darwin, il mondo si è gradualmente reso conto che è impossibile leggere la Bibbia alla lettera.

Di fronte all'evidenza, i gruppi di persone che ritengono che la Bibbia debba essere presa come riferimento per la storia del mondo si trovano isolati. Questo movimento si chiama creazionismo.

La Chiesa cattolica e l'interpretazione della Bibbia

Oggi la Chiesa cattolica, guidata dai suoi papi successivi, in particolare Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco, non rifiuta gli scritti della Bibbia.

Tuttavia, questi papi hanno chiarito che la Bibbia, e specialmente la Genesi, non può essere letta letteralmente.

Hanno considerato che la Chiesa non può contraddire la teoria dell'evoluzione. La nozione di un pianeta Terra creato in modo diverso da quello descritto nella Genesi non è incompatibile con la nozione di creazione da parte di Dio. Come cita Benedetto XVI, la teoria dell'evoluzione non contraddice il fatto che "ognuno di noi è il frutto di un pensiero di Dio".

In altre parole, la posizione della Chiesa cattolica e delle chiese cristiane in generale è quella di interpretare il messaggio della Bibbia, e più in particolare il Nuovo Testamento, come un messaggio d'amore, una guida per gli esseri umani creati da Dio.

Per concludere, termineremo con un'altra citazione di Papa Francesco: "Purtroppo, in molte famiglie cristiane, nessuno si sente in grado - come è prescritto nella Torah - di far conoscere ai bambini la Parola di Dio in tutta la sua bellezza, con tutta la sua forza spirituale", si rammarica. Va oltre, indicando l'eredità culturale che la Bibbia ha trasmesso alla nostra civiltà: "Il cristianesimo vi rende eredi di un patrimonio culturale incomparabile di cui dovete appropriarvi. Siate appassionati di questa storia che è vostra.

https://www.palaisdurosaire.com/gb/accueil/1728-bible-new-french-current-big-characters.html

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