Il Santo Nome di Maria
Il Santo Nome di Maria

Il Santo Nome di Maria

Categoria : Notizie Religiose Rss feed

Sommario :

1- Qual è la storia di Maria ?

2- Fonti dai Vangeli e dagli Atti degli Apostoli

3- Maria durante l'infanzia di Gesù

4- Menzioni della santa Maria nella predicazione di Gesù

5- Informazioni su Maria dai vangeli apocrifi

6- L'organizzazione del culto di Maria nel corso dei secoli

7- Perché la Madre di Dio è chiamata Maria?

8- La verginità perpetua di Maria

9- La verginità di Maria, un tema che divide i cristiani

10- Quali sono i nomi dati a Maria?

12- Una moltitudine di nomi per la Madre di Dio

13- Nomi che fanno riferimento alle qualità di Maria e a ciò che rappresenta.

Il 12 settembre, la Chiesa cattolica celebrerà la festa del Santo Nome di Maria. Questa festa fu istituita in seguito alla vittoria di Giovanni Sobieski, re di Polonia, e del duca Carlo V di Lorena sulle armate dell'Impero Ottomano il 12 settembre 1683. Questo giorno di ringraziamento alla Vergine Maria è un'occasione per mettere in discussione la nostra conoscenza di Maria:

- Cosa sappiamo della storia di Maria?

- Perché la madre di Gesù è chiamata Maria?

- Quali sono gli altri nomi dati a Maria?

- Infine, per quali delle sue qualità si prega Maria?

Qual è la storia di Maria?

Per conoscere la storia della Madre di Gesù, le uniche fonti sono gli scritti degli apostoli: i Vangeli e gli Atti degli Apostoli. Successivamente, molti teologi hanno parlato della Vergine. È così che il culto di Maria è stato istituito nei primi secoli della Chiesa.

Fonti dai Vangeli e dagli Atti degli Apostoli

Maria durante l'infanzia di Gesù

Il Nuovo Testamento è una delle principali fonti di informazione sulla storia di Maria. Tra i quattro evangelisti e la stesura degli Atti degli Apostoli vi sono diverse menzioni di Maria, in particolare nei Vangeli di San Luca e di San Matteo.

Sono quindi questi ultimi due vangeli e gli Atti degli Apostoli a fornirci le maggiori conoscenze sulla storia di Maria.

Luca e Matteo, ciascuno a suo modo, raccontano il concepimento di Gesù, chiarendo allo stesso tempo l'ambientazione. Luca parla di Maria come fidanzata di Giuseppe, della visita dell'arcangelo Gabriele durante l'Annunciazione, che annuncia a Maria di portare in grembo il Figlio di Dio. Matteo racconta di un sogno che informa Giuseppe del concepimento divino di Gesù.

È sempre grazie a questi due evangelisti e soprattutto a San Luca per la nascita di Gesù che abbiamo i dettagli della presenza di Maria durante la visita dei Magi al suo neonato Gesù.

L'infanzia di Gesù ci permette di conoscere diversi episodi della vita di Maria: la fuga in Egitto, il ritorno in Israele e l'insediamento a Nazareth; infine, la scomparsa di Gesù all'età di 12 anni durante il pellegrinaggio annuale di Maria e Giuseppe al tempio di Gerusalemme è raccontata da Luca. Quest'ultimo specifica la grande ansia di Maria durante questo episodio.

Menzioni della santa Maria nella predicazione di Gesù

Nel periodo in cui Gesù viaggia per Israele per annunciare la buona novella, è l'evangelista San Giovanni a prendere il testimone insegnandoci il ruolo di Maria durante due episodi: alle nozze di Cana e durante la crocifissione. Infine, gli Atti degli Apostoli ci dicono che Maria era presente con i discepoli durante la Pentecoste.

Informazioni sulla santa Maria dai vangeli apocrifi

A partire dal II secolo sono stati ritrovati diversi altri vangeli. Sebbene non siano stati inseriti nel Nuovo Testamento, forniscono informazioni sulla vita di Maria che sono state integrate nel culto cristiano. La fonte principale è il Protevangelo di Giacomo. Tutti questi scritti riportano nuovi dettagli sulla vita di Maria: i nomi dei genitori Anna e Gioacchino, la sua Natività, la sua vita a Efeso e la sua adolescenza e infine la sua Dormizione e Assunzione.

L'organizzazione del culto di Maria nel corso dei secoli

Nel corso della storia della Chiesa, concili e papi hanno stabilito dogmi che hanno contribuito a plasmare il culto di Maria:

- Nel 431, al Concilio di Efeso, Maria fu dichiarata Theotokos, che significa "Madre di Dio",

- Nel 553 la verginità perpetua di Maria fu ufficializzata dal Secondo Concilio di Costantinopoli,

- L'Assunzione di Maria è una festa liturgica dall'VIII secolo,

- Nel 1169, papa Alessandro III proclamò che il corpo di Maria era rimasto incorruttibile dopo la sua morte,

- Nel 1477, Papa Sisto VI invitò il popolo a rendere grazie per "l'ammirabile concezione della Vergine Immacolata".

- infine, nel 1854 Papa Pio IX proclamò il dogma dell'Immacolata Concezione.

Questi annunci ufficiali hanno sempre seguito dibattiti all'interno della Chiesa e culti che si sono diffusi tra i cristiani. Un esempio è il dogma dell'Immacolata Concezione, che fu ufficializzato da Pio IX, anche se l'Immacolata Concezione era spesso menzionata nei culti cristiani.

Perché la Madre di Dio è chiamata Maria?

La verginità di Maria è annunciata nei Vangeli di San Luca e San Matteo. Le Chiese cattolica e ortodossa non hanno mai messo in discussione questo mistero della fede. Questo mistero è legato a molti altri misteri come la risurrezione di Cristo o la Santissima Trinità.

È questa verginità che rende Maria un essere eccezionalmente puro. Le conferisce un posto speciale nella preghiera, poiché la Chiesa cattolica ritiene che il culto di Maria sia superiore al culto dei santi e degli angeli. Questo è il principio dell'iperdulia di Maria.

La verginità perpetua di Maria

Nel secondo e terzo secolo, molti padri della Chiesa difesero la verginità di Maria prima, durante e dopo il parto. Questa è chiamata la verginità perpetua di Maria, rappresentata in alcune iconografie da tre stelle sulla fronte e sulle due spalle. Queste tre stelle sono il simbolo di questa verginità perpetua.

La verginità di Maria, una questione divisiva tra i cristiani

Tra i cristiani, la divisione sul tema di Maria si è verificata nel XVI secolo, durante la diffusione del protestantesimo ad opera di Lutero e poi di Calvino. Calvino si rifiutava di celebrare le feste mariane, soprattutto perché non accettava il termine "Madre di Dio".

Fin dall'inizio del protestantesimo, il posto di Maria è stato relativizzato. Fu a partire dalla proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione nel 1854 e dalla proclamazione dell'Assunzione nel 1950 che il divario con il cattolicesimo si allargò definitivamente. Da quel momento in poi, le Chiese protestanti denunciarono gli eccessi del culto mariano, soprattutto perché questi dogmi furono stabiliti molto più tardi rispetto agli scritti iniziali della Chiesa: il Nuovo Testamento.

In altre parole, ciò che i protestanti denunciano in particolare è che il culto mariano non ha realmente le sue fonti nelle Scritture. Esso deriva da una successione di tradizioni convalidate da concili e papi nel corso della storia della Chiesa.

Quali sono i nomi attribuiti a Maria?

Una moltitudine di nomi per la Madre di Dio.

Tra i nomi più comunemente usati ci sono Nostra Signora, Santa Maria, Madre di Dio, Nuova Eva, Immacolata Concezione, Beata Vergine, ecc.

Se approfondiamo l'argomento, ci rendiamo conto che i santuari creati in onore della Vergine, siano essi legati o meno ad apparizioni della Vergine, hanno contribuito a dare nuovi nomi. Possiamo citare Notre-Dame-de-Lourdes, Notre-Dame-des-Neiges, Notre-Dame-de-Bonne-Garde, Notre-Dame-de-Lorette, Notre-Dame-des-Cyclistes, ... la lista è infinita.

Questa diversità di nomi rivela la misura in cui i cristiani hanno bisogno di fare propria la santa Maria nella loro vita quotidiana. Il ricorso alla Madre di Dio è un fenomeno universale che assume una dimensione personale per ogni comunità.

La molteplicità di questi nomi non costituisce assolutamente un problema per la Chiesa cattolica. I concili e i papi sono stati i primi a diversificare i nomi di Maria. Il loro scopo era quello di evidenziare particolari caratteristiche o qualità di Maria.

Nomi che fanno appello alle qualità di Maria e a ciò che rappresenta.

Il termine "Madre di Dio" ricorda la Santissima Trinità, quello di "Immacolata Concezione" rivela che Maria era destinata fin dal suo concepimento a essere la Madre di Cristo.

Se ci riferiamo ai Vangeli, e in particolare a quello di San Luca, l'arcangelo Gabriele la saluta come "piena di grazie". Nel culto cristiano, la Madre di Dio non può che essere dotata di tutte le qualità morali e le virtù che ci si può aspettare da questa donna che ha generato il nostro Redentore.

Il tema delle virtù di Maria, come quello dei nomi che le sono stati dati, è inesauribile. Per questo motivo, questo tema sarà oggetto di un prossimo articolo sul blog di Rosary Palace.

Preghiera per il Santo Nome della Madonna


Santa Vergine Maria, ti lodiamo e ti ringraziamo per il nome santo che porti.

Tu sei la Vergine Immacolata, la Madre di Dio, la Regina del Cielo e la Madre della Misericordia.

Ti preghiamo di concederci la tua grazia e la tua benedizione, specialmente in questo momento in cui celebriamo il tuo santo nome.

Aiutaci a comprendere la tua profonda importanza nella nostra vita di fede e a seguire il tuo esempio di fede, amore e dedizione.

Ti preghiamo di intercedere per noi presso tuo Figlio, affinché ci sia concessa la grazia della saggezza, della perseveranza e della pace interiore.

Aiutaci a imitarti offrendoti la nostra vita, per servirti e lodarti, come hai fatto tu stesso.


Amen

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