Scoprire la storia della Pentecoste
Pentecoste, una festa religiosa con molteplici messaggi

Pentecoste, una festa religiosa con molteplici messaggi

Categoria : Notizie Religiose Rss feed

Sommario:

1- La festa ebraica di Pentecoste

2- I forti simboli presenti nei due testi all'origine delle feste di Pentecoste

3- I messaggi della Pentecoste cristiana

4- L'universalità della religione cristiana

5- La promessa di Dio al popolo cristiano

6- Il messaggio di Gesù si diffonde in tutto il mondo

7- Pentecoste: una manifestazione tangibile dello Spirito Santo

Tra pochi giorni celebreremo la Pentecoste. Il nome di questa festa deriva dal greco. Significa cinquantesimo: il giorno di Pentecoste è infatti il cinquantesimo giorno dopo la festa di Pasqua. La Pentecoste è una festa sia per gli ebrei che per i cristiani. Il racconto di San Luca sulla Pentecoste negli Atti degli Apostoli traccia un chiaro parallelo tra il simbolismo della festa ebraica in cui vengono consegnate le tavole della Legge a Mosè e quello della festa del futuro popolo cristiano: i primi credenti.

La Pentecoste cristiana offre messaggi forti che fanno da transizione tra la vita di Gesù e la grande storia del cristianesimo.

La festa ebraica di Pentecoste

Per gli ebrei, il significato della Pentecoste si è evoluto nel corso della loro storia.

La festa ha origine da un evento che segna la fine della raccolta del grano. Gradualmente, ha assunto un carattere più religioso, diventando un ricordo del dono della legge di Dio a Mosè sul Monte Sinai (Esodo 19). Questo testo dell'Esodo racconta una teofania, cioè una manifestazione di Dio. Il vento, il suono di una tromba, poi il fuoco e infine la voce del tuono sono i segni di questa teofania.

Dopo queste manifestazioni di Dio, che chiamano Mosè sul monte, Dio gli detta le tavole della Legge. La consegna del Decalogo (dieci comandamenti) a Mosè fa del popolo ebraico il popolo eletto da Dio, il popolo che ha ricevuto le sue leggi da Dio, il popolo dell'alleanza.

I forti simboli presenti nei due testi all'origine delle feste di Pentecoste

Negli Atti, Luca costruisce la sua narrazione con una struttura simile a quella dell'Antico Testamento, dove Mosè riceve i Dieci Comandamenti per il popolo ebraico.

Mentre gli apostoli sono tutti riuniti nello stesso luogo per celebrare la Pentecoste ebraica, si sente un forte vento. Appaiono lingue di fuoco. Dio ha appena dato agli apostoli lo Spirito Santo.

Nel racconto della Pentecoste (At 2,1-4), il vento, il fuoco e il dono di Dio sono già presenti nel racconto dell'Esodo. Le lingue di fuoco raffigurate sopra ogni apostolo nell'iconografia ricordano il roveto ardente che non si spegne mai.

Questo parallelo è di grande importanza per Luca: con Mosè, Dio ha fatto del popolo ebraico il popolo dell'alleanza. Con gli apostoli, gli eredi di Gesù ricevono lo Spirito Santo. Gli apostoli e poi i nuovi credenti diventano i messaggeri della nuova parola che Dio vuole trasmettere agli uomini.

I messaggi della Pentecoste cristiana

Il racconto di Luca negli Atti degli Apostoli (Atti 1-47) ci dà un triplice messaggio.

- Dalle circostanze del suo racconto: la presenza di moltissimi popoli a Gerusalemme, significa l'universalità del messaggio divino.

- Attraverso il parallelo con la consegna dei Dieci Comandamenti, crea un legame con l'Antico Testamento: la Pentecoste è una trasmissione tra Dio e gli uomini.

- Attraverso la dispersione di questi popoli nel mondo, egli dà a ogni cristiano la missione di trasmettere il messaggio di Cristo.

L'universalità della religione cristiana

Le manifestazioni di Dio, soprattutto il rumore, attirano intorno al luogo in cui sono riuniti i discepoli di Gesù "i Giudei devoti" riuniti a Gerusalemme in occasione della Pentecoste. Queste persone provengono dalla diaspora ebraica che si è diffusa in tutto il mondo conosciuto. Luca sottolinea le diverse origini delle persone presenti. Vengono dalla Mesopotamia, dalla Giudea, dalla Cappadocia, da Roma, dall'Arabia: da ogni parte del mondo. Questi uomini "venuti in massa" erano stupiti perché sentivano tutti gli apostoli parlare nella loro lingua. In altre parole, tutti comprendono le parole degli apostoli.

Dopo la manifestazione di Dio attraverso il vento e le fiamme, vediamo l'effetto del dono dello Spirito Santo sugli apostoli: possono farsi capire da tutti, possono diffondere la Buona Novella al mondo. La Pentecoste è anche interpretata come il messaggio inverso di Babele (Genesi: 11:1-9), dove Dio, per dividere le persone, dà loro diverse lingue che non permettono più di capirsi.

A Pentecoste è il contrario. Attraverso lo Spirito Santo, Dio dà a tutti la capacità di comprendersi a vicenda per diffondere la buona novella. Il messaggio della Pentecoste va oltre: l'amore di Dio è diretto a tutti i popoli e a tutte le nazioni.

Le persone trovano l'unità nella diversità per diffondere il messaggio di Dio.

La promessa di Dio al popolo cristiano

Per bocca di San Pietro, il testo di San Luca diventa quello che differenzia il popolo ebraico da quello cristiano. Infatti, egli inizia ricordando le parole del profeta Gioele che parla della promessa di Dio. Alla fine dei tempi, Dio effonderà il suo spirito su tutto il mondo. Tutti riceveranno rivelazioni e profezie. Coloro che invocano il Signore saranno salvati. (Atti 2:17-21).

Pietro e gli apostoli sono stati testimoni della risurrezione di Gesù di Nazareth. Questa risurrezione è interpretata da Pietro come un tempo nuovo. Cita il profeta Davide che non è risorto dai morti e non è salito al cielo. Pietro fa così della vita e della risurrezione di Gesù il messaggio dei tempi nuovi, il messaggio di una parola nuova da diffondere in tutto il mondo.

Il messaggio di Gesù si diffonde in tutto il mondo

Dopo il dono dello Spirito Santo di cui si parla nella prima parte del testo degli Atti degli Apostoli, il racconto si rivolge ai primi credenti. Questi testimoni delle manifestazioni di Dio e poi del discorso di Pietro si rivolgono agli apostoli, chiedendo loro cosa fare.

Pietro li esorta a farsi battezzare nel nome di Gesù Cristo, affinché i loro peccati siano perdonati e possano ricevere il dono dello Spirito Santo. Quel giorno vengono battezzate circa tremila persone. Queste sono le persone che diffonderanno la buona novella nel mondo conosciuto. Secondo il racconto di Luca, sono i primi credenti nel messaggio di Cristo, ma anche i primi messaggeri.

Pentecoste: una manifestazione tangibile dello Spirito Santo

Il tema dello Spirito Santo si trova soprattutto nel Vangelo di Luca. Nelle prime pagine del suo Vangelo, Maria e poi Elisabetta sono protette e ispirate dallo Spirito Santo. In seguito, Zaccaria e poi Simeone nel tempio vengono riempiti di Spirito Santo.

Sempre secondo Luca, Gesù stesso viene riempito di Spirito Santo al momento del suo battesimo.

In questi pochi esempi, Luca ci dice che lo Spirito Santo protegge Maria, è in Elisabetta. A Pentecoste lo Spirito Santo si manifesta in forma visibile: lingue di fuoco. Questa manifestazione visibile, teofanica, dà il segnale per la diffusione della buona novella alla futura grande comunità cristiana del mondo. È di nuovo un simbolo forte per la comunità dei primi credenti.

Oggi più che mai la Pentecoste rimane un messaggio attuale. L'unità tra i popoli è sempre più necessaria e la diffusione di un messaggio di amore e di pace tra tutti rimane essenziale.


Preghiera per la Pentecoste


Signore Gesù, ti lodiamo e ti ringraziamo per la Pentecoste, che celebra l'invio del tuo Spirito Santo sui tuoi discepoli.

Ti ringraziamo per la luce, la forza e la saggezza che hai dato ai tuoi discepoli affinché potessero proclamare la tua parola con coraggio ed eloquenza.

Preghiamo affinché anche noi possiamo essere riempiti del tuo Spirito, per poter annunciare la tua parola con fede ed energia, anche nelle situazioni difficili.

Aiutaci a essere testimoni della tua gloria, affinché altri giungano alla fede in te.

Preghiamo che questa festa di Pentecoste sia per noi un momento di rinnovamento spirituale, che ci rinnovi con la tua presenza e ci dia la forza di vivere secondo la tua volontà.

Preghiamo per tutti coloro che cercano lo Spirito Santo, affinché siano riempiti della tua presenza e della tua luce.


Amen

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